Roma - Il quotidiano "La Repubblica" da oggi cambia e si fa in due. A spiegare la metamoforsi di uno dei maggiori giornali italiani e' il suo direttore Ezio Mauro che, in un fondo pubblicato in prima pagina sul quotidiano romano, sottolinea come il rinnovamento, a trent'anni dalla fondazione del giornale, porta "a compimento l'intuizione di Eugenio Scalfari che uni' per la prima proprio qui il codice del settimanale con quello del quotidiano". "Da oggi, infatti, 'La Repubblica' si fa in due. Lo sfoglio principale -scrive Ezio Mauro- conterra' le notizie piu' importanti della giornata, cio' che bisogna conoscere per capire, con uno sforzo in piu' di chiarezza grafica e ricchezza informativa". "Nel cuore del quotidiano -continua il Direttore- nasce 'R2', che raccogliera' ogni giorno i servizi speciali di 'Repubblica' con le sue grandi firme. Un giornale di inchieste, storie, dossier, reportage e racconti, per approfondire fatti e protagonisti della grande cronaca italiana e internazionale, della cultura, degli spettacoli". "Con questa offerta informativa originale e autonoma, non si potra' piu' dire che i giornali sono tutti uguali." sottolinea Mauro che aggiunge: "E anche la politica dovra' guadagnarsi il suo spazio nella nuova sezione, con questo semplice criterio: no alla politica che parla delle persone e del mondo".
Al centro del giornale -spiega ancora il direttore di 'Repubblica'- i commenti e le lettere dei lettori sono preceduti da una pagina nuova dedicata alle 'Idee', che presenta ogni giorno un documento inedito di qualche testimone del tempo, materiale utile per la battaglia culturale, quella che ci sta piu' a cuore nella fase che stiamo vivendo". "Tre parti diverse per un solo giornale, dunque, tenute insieme -conclude Ezio Mauro- da ciò che piu' ci lega ai nostri lettori: quella certa idea dell'Italia che 'Repubblica' continua a testimoniare trent'anni dopo, fedele all'obbligo di cambiare restando se stessa".
Fonti:Rre/Zn/Adnkronos
2 commenti:
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