martedì, dicembre 09, 2008

Cresce l'uso dei nuovi media tra gli 11 e i 14 anni

Cellulare e Internet compagni fedeli della giornata per minori italiani fra gli 11 e i 14 anni. È quanto emerge dalla ricerca «Ragazzi connessi: i preadolescenti italiani e i nuovi media», realizzata dall’associazione "Save the Children" in collaborazione con il Cremit, "Centro di ricerca per l’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia" dell’Università Cattolica del "Sacro Cuore", presentata nella sede di Roma.

Per quanto riguarda in particolare i cellulari, il telefonino è oramai ampiamente diffuso: lo utilizza il 95% degli intervistati. Ma non per telefonare. Infatti, al primo posto nell’uso troviamo l’invio di sms (92%), poi i giochi (76%), lo scambio di immagini (74%), i filmati (68%), le fotografie (54%), la navigazione in internet (33%).

Venendo proprio alla rete web, naviga e utilizza Internet l’86% degli intervistati. In cima alla lista sono i motori di ricerca (81%), seguiti da video e musica (70%), msn (59%), chat (53%), upload (49%), e-mail (47%), videogiochi (33%), forum, blog e social network (28%), Skype (16%), acquisti e prodotti (15%), sondaggi e concorsi (11%). In particolare, il 32% dei ragazzi possiede un blog.

Nel giudizio dei ragazzi, Internet viene definito come utile (58%) e facile (37%). Per quanto riguarda, invece, la sua pericolosità soltanto il 6% lo ritiene molto pericoloso e un altro 33% abbastanza pericoloso. E alla domanda sui limiti e i controlli imposti in casa dalle famiglie, il 68% dei preadolescenti dichiara di non ricevere alcun divieto a usare motori di ricerca, il 57% i programmi di instant messaging e il 51% le chat.

Pubblicato su: La Stampa

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